Quest'ultimo, era stato involontariamente quasi profetizzato nella nota canzone La ballata di Renzo di quasi un decennio antecedente la tragica notte romana. Il primo titolo che Rino aveva dato alla ballata è Quando Renzo morì io ero al bar. Un titolo che sottolineava l'imprevedibilità della vita, la casualità delle cose, il procedere incessante e quasi normale della vita di chi resta. Doveva essere la canzone di esordio ed era già stato fatto un provino con la Bell Disc, ma l'esito non è stato quello della pubblicazione.
Il pezzo era infatti troppo forte, una denuncia vibrata per una morte assurda. Si apriva con questi versi:
...Renzo uscì, andò lungo quella strada
e una Ferrari contro di lui si schiantò.
Comincia poi l'iter verso tre ospedali che lo rifiutano per i motivi più assurdi:
Il San Camillo "non l'accettarono forse per l'orario", il S. Giovanni "non lo vollero per lo sciopero" e il Policlinico "lo si mandò via perché mancava il vicecapo".
Mentre si consumava la tragedia della transumanza da un ospedale all'altro il ritornello della canzone parla degli amici al bar:
quando Renzo morì io ero al bar
al bar con gli amici...
bevevo un caffé...
Nella canzone Renzo non trovò posto nemmeno al Verano, mentre Rino lo trovò solo dopo aver stazinoato per qualche tempo nel cimitero di Mentana da dove fu poi tasferito al Verano, appunto, solo grazie all'interessamento di alcuni amici.
6 commenti:
Nella tragicità di questi versi è comunque presente il suo modo irriverente di ironizzare e castigare l'italietta del tempo e i suoi malfunzionamenti. inoltre mi sembra di cogliere anche un riferimento polemico e di classe tra chi gira in ferrari e i poveri cristi, che in questo caso sono i vari renzo che muoiono.
E' davvero un pezzo agghiacciante se si pensa alla sua morte. Se poi mi dici che doveva essere il suo pezzo d'esordio, mi viene da pensare che ci sia stato davvero un disegno superiore sulla sua vita.
Ma il testo intero non ce l'hai?
Ciao
Fr.
@marco: concordo.
@alelondon73: già, ma non riesco proprio a crederlo.
@francesca: si, ma non lo pubblico per problemi di diritti d'autore. E' per questo, infatti, che non si trova da nessuna parte. Comunque non dispero di avere, prima o poi, l'autorizzazione.
Ma puoi inviarmelo via mail?
@andrea: cosa, il testo integrale di "La ballata di Renzo"?
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