Un cambio che va a parziale risarcimento danni dopo la storica sconfitta a Manchester in occasione dei quarti di Coppa campioni.
La Roma ha vinto per 6 a 2 nella finale di andata di Coppa Italia.
Un risultato pesante, inflitto dalla Roma a una Inter che, nel torpore primaaverile, si è abbioccata sugli allori dello scudetto già matematicamente conquistato.
Dico risarcimento solo parziale poiché:
- con il Manchester la nostra sconfitta è stata ancora più pesante e senza appello;
- in quella occasione si trattava di Coppa campioni non di Coppa Italia (con tutto il rispetto non è la stessa cosa);
- con l'Inter i conti non sono chiusi: intanto c'è il ritorno, poi abbiamo perso già due finali proprio di Coppa Italia.
Comunque, l'ottimo Totti e compagni, si sono guadagnati un bonus di credito che potrà essere alimentato se al ritorno a San Siro non si faranno recuperare la pesante ipoteca di 4 gol sulla coppa.
In caso contrario, in passato è già successo, non ci resterà davvero che sciogliere la società e ripartire da zero: sarebbe proprio un fatto di dignità.
P.S. Mi dispiace molto delle parole di Moratti a fine partita. Aver dichiarato, infatti, che la partita di ieri era "quella di cui ce ne fregava di meno" ha rapresenato il settimo gol della Roma, o meglio l'autogol dell'Inter. Grande caduta di stile da parte di quello che solitamente è un Signore.
5 commenti:
d'accordo su tutto tranne che sul giudizio relativo a Moratti. Questa signorilità (da Mihailovic in panchina a Vieri pedinato, per non parlare degli inciuci con la curva neonazi dell'Inter) proprio mi sfugge...
@ippio: Non credo che in tutto questo abbia delle responsabilità Moratti. Meno che mai con la panchina di Mihailovic, che è una scelta di Mancini e nulla ha a che vedere con la signorilità, ma semmai con scelte tecniche (magari anche sbagliate, ma scelte tecniche).
Che tenerezza che fate. Roma e Inter: una guerra tra poveri per conquistare una terra che non vuole nessuno, la coppa Italia.
alide, alide, ogni giorno ha la sua guerra, noi cogliamo l'attimo che fugge e tanto ci basta. Ci piace essere felici anche quando arriviamo secondi, per questo sabato saremo a piazza Navona. Meno capiente di San Giovanni, ma anch'essa, quanto più magica...
@Ippio: Questa volta concordo pienamente con te. Anche se domani sarò in Germania per la Segreteria DS, con il cuore e la mente sarò felice di essere a piazza Navona.
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