mercoledì 30 gennaio 2008

Il canto del cigno

Prima che cadesse il Governo ho partecipato, dalla Sala stampa della Camera, a un dibattito televisivo sulla Finanziaria insieme ad esponenti di AN e FI, condotto da Maurizio Bertucci su Rai International.

Un'occasione che ha permesso di fare un bilancio minimo dell'azione di Governo, vista dal punto di osservazione delle politiche per gli italiani all'estero. A me è parso un bilancio positivo, ma evidentemente non è bastato. Sono convinto che nei prossimi mesi avremmo potuto fare ancora di più e meglio. Penso sia utile, oggi, alla riflessione politica, rivedere quel confronto.

Chi ha la voglia e la pazienza di farlo può cliccare qui e lanciare la puntata di "Italia chiama Italia Parlamento", cliccando in basso, al centro della pagina, sul link Guarda la puntata di gennaio 2008, a destra dell'immagine del Parlamento.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

bhe, dal diattito ne esci benissimo. anche i risultati del governo sono buoni. peccato che non siano serviti.
p.s. vista l'età media dei partecipanti al dibattito tu fai la tua bella figura anche da un punto di vista estetico, carino... :-))

Anonimo ha detto...

Ma insomma, questo voto all'estero lo ha fatto Tremaglia e il Governo di Berlusconi o lo avete fatto voi? Io ho sempre saputo che fosse opera del repubblichino Tremaglia.
Ciao.
Fr.

Anonimo ha detto...

@carla73: grazie, carina.

@francesca: cara Francesca, lo ripeto sempre da anni, il processo per il voto all'estero è stato avviato nel 1996 dal primo Governo Prodi, quando era sottosegretario agli esteri con delega per gli italiani nel mondo Fassino.
Nel 1998 è stata modificata la Costituzione e introdotta la Circoscrizione estero e il riconoscimento del voto per corrisposndenza. E' stato dunque allora che i 18 seggi esteri e il voto sono diventati realtà. Nel dicembre 2001, poi, con il Governo Berlusconi, è stata approvata la legge ordinaria, cioè quella che stabilisce come si svolgono le elezioni. E' stata approvata nel 2001 solo perché nell'ultima parte della nostra legislatura non si è fatto in tempo, tant'è che era relatrice di questa legge Franca D'Alessandro Prisco, nostra compagna e suocera di Veltroni.

Anonimo ha detto...

Quando hai un attimo, vieni a leggere qui, specie i commenti, molto interessanti.
http://bolledaorbi.ilcannocchiale.it/post/1767244.html

baci & baci

Anonimo ha detto...

Cara Eli, ho letto e commentato, anche se mi è servito molto più di un attimo.
Ciao