mercoledì 23 gennaio 2008

Fatemi trovare il Governo

Sono a Madrid e tra poco partirò per Città del Messico, dove dovrò tenere una conferenza sul sessantesimo anniversario della Costituzione italiana e l'evoluzione dei partiti di Sinistra, con il caso specifico del nostro.
Il momento in Italia non è dei migliori e, come disse qualcuno molto più autorevole di me in una circostanza analoga, "quando torno fatemi trovare il Governo".

Io mi chiedo, infatti, a chi servirà l'affossamento di questa maggioranza?
Certamento non agli italiani, né all'Italia, alla sua economia, alla sua credibilità internazionale. Nei prossimi mesi si dovrebbe procedere a stipulare le intese per l'aumento del potere d'acquisto dei salari, portare a termini il rinnovo dei contratti di sei milioni di lavoratori, risolvere la crisi dell'Alitalia, fare la legge sul pluralismo dell'informazione e del conflitto di interesse. Oltre che ospitare gestire un importante vertice internazionale. Se cade il Governo e si va al voto tutto ciò difficilmente potrà avvenire nella direzione che tutti auspicano.

E il compagno Turigliatto questo lo sa, e potrà certo spiegarci cosa dirà a quei sei milioni di lavoratori che vedranno saltare il rinnovo del contratto e non aumentare il potere d'acquisto di moltissimi altri italiani.
Dunque perché?