Grazie a una interrogazione degli onorevoli del PD Fedi e Bucchino, ho appreso che il nostro Governo, in tempi di grave crisi economica, di drastici tagli ai capitoli che riguardano gli italiani all'estero e contemporaneamente alla riduzioni della nostra rete consolare, ha trovato le risorse per aumentare di 856.000 euro la dotazione prevista per le indennità di sede.l’Amministrazione del Ministero degli Affari Esteri intende razionalizzare drasticamente la presenza delle nostre Rappresentanze diplomatiche e Consolari nel mondo, alla quale dovrebbe relativamente conseguire una minor presenza di personale di ruolo nelle sedi a rischio chiusura;
si chiede di sapere
quali sono i motivi di questo aumento di risorse sul capitolo 1503;
se quest’aumento è riconducibile ad un aumento della presenza di personale in missione all’estero ed in caso di risposta affermativa se non fosse possibile ovviare a questo aumento di costi con una maggiore presenza di personale locale che garantisca in ugual modo la funzionalità delle sedi estere;
quali sono i motivi che portano l’Amministrazione del Ministero degli Affari Esteri a ridurre da un lato il numero di Rappresentanze Diplomatiche e Consolari all’estero per produrre risparmi e dall’altro a finanziare, annullando gli effetti benefici della suddetta rimodulazione, aumenti dell’Indennità di Sede per il personale di ruolo in servizio all’estero.
