giovedì 27 novembre 2008

Perego e tassista filologo a Rio de Janeiro

Appena atterrato a Rio, mentre faccio la fila per il controllo passaporti con la mia mazzetta di giornali italiani di ieri in mano, mi avvicina e comincia a chiacchierare un piccolo imprenditore del Nord Italia incuriosito da tutti quegli inutili orpelli. Mi spiega subito chi è: un imprenditore che costruisce capannoni. Avete presente il Perego di Antonio Albanese? Stessa cultura, mentalità e accento. E' a Rio, però, perché deve vendere un paio di appartamenti sul mare a Copacabana. Li vende perché ha trasferito la residenza da Rio alla Costa azzurra, in Francia, vicino a quella della moglie a Montecarlo. Non perché vivano là entrambi, ma perché "in Italia si pagano troppe tasse e hai sempre la finanza a controllare". Naturalmente ha "votato Berlusconi, i rossi siete dei serpenti".

In viaggio verso l'hotel a bordo di una Fiat Idea, invece, trovo un simpaticissimo tassista "filologo" che, poiché non parla italiano, per venirmi incontro fa un misto di portoghese, spagnolo e lingua guaranì. Mi spiega le differenze degli oltre 160 dialetti di non so quale zona e mi ripete la stessa frase in decine di versioni diverse. Poi mi dice che a Rio c'è stato Bertinotti, "un grande" (e lo dice stringendo il pugno alla maniera di Gaber in "Qualcuno era comunista..."), che D'Alema è un grande amico di Lula e, soprattutto, che Lula è un ottimo presidente e che sta facendo molto per il suo Paese. Intanto mi mostra come le favelas che stiamo costeggiando siano dotate di luce elettrica, telefono e internet, acqua corrente e sistema fognante.

Ho capito che in qualche parte del mondo esisono anche tassisti di Sinistra. Bisogna farlo sapere a Bersani che si rincuora...

Tra un'ora, invece, riunione con i dirigenti della Fondazione Astrojildo Pereira.

martedì 25 novembre 2008

La mia America

Da domani sarò in America Latina. Questa l'agenda pubblica degli incontri come da comunicato del Partito.

PD: DA MERCOLEDI’ 26 MARINO IN AMERICA LATINA PER INCONTRI DI PARTITO E CON LA COMUNITA’
Inizia mercoledì 26 novembre il viaggio in America Latina di Eugenio Marino, del Coordinamento nazionale del PD per gli italiani nel mondo, e toccherà le città di Rio de Janeiro e San Paolo in Brasile, Buenos Aires e Rosario in Argentina e Montevideo in Uruguay. Marino parteciperà ad alcune manifestazioni pubbliche con la comunità e il mondo associativo, che si terranno venerdì 28 e sabato 29 novembre rispettivamente a San Paolo e Buenos Aires e nelle quali si parlerà anche dei tagli alle politiche del Governo verso gli italiani nel mondo. Sarà l’occasione anche per partecipare ai lavori di costruzione del Partito Democratico in Brasile, Argentina e Uruguay e per prevedere il lancio di un percorso comune aperto, condiviso e partecipato che dovrà portare, già nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, alla strutturazione definitiva del Partito in America Latina sulla base di una serie di iniziative politiche.

Il 27 novembre Marino sarà a Rio de Janeiro, dove incontrerà anche i responsabili della Fondazione Astrojildo Pereira, con i quali sta lavorando a un progetto editoriale sul nuovo riformismo in collaborazione con la Fondazione Gramsci. Il 28 sarà a San Paolo, dove insieme all’onorevole Porta parteciperà a una iniziativa pubblica sui tagli del Governo verso le politiche per gli italiani all’estero e a un incontro del PD Brasile. Per l’occasione saranno presenti a San Paolo delegati del PD delle diverse ripartizioni territoriali.Il 29 il dirigente del PD volerà a Buenos Aires, sempre per una iniziativa pubblica e per un incontro del PD a carattere nazionale. Anche in questa occasione saranno presenti a Buenos Aires esponenti del Partito di tutta l’Argentina.Il 30 novembre sarà la volta di Montevideo, per un incontro con il locale circolo del Partito Democratico e per alcuni incontri politici bilaterali con dirigenti provenienti da altri paesi del Sud America.L’ultima tappa del viaggio sarà a Rosario, il 2 dicembre, dove si terrà una iniziativa pubblica del locale circolo PD e dove Marino incontrerà, insieme ai responsabili locali, alcune autorità politiche e istituzionali argentine.Marino terrà anche alcuni incontri con le autorità diplomatiche, con rappresentanti di Comites e CGIE e con varie associazioni italiane che operano in America Latina.