martedì 17 luglio 2007

Al via una settimana intensa in Sud America

Ed eccomi ai cancelli di imbarco con il mio flybook. Mi attendono 14 ore e 40 minuti di volo per percorrere gli 11.163 km che dividono Roma da Buenos Aires, dove arriverò domattina alle 6:00 ora argentina. Là comincerà una settimana densa di incontro con i DS locali, le comunità e le autorità diplomatico-consolari italiane, i partiti locali ed esponenti della società civile italiana di Argentina e Bolivia.
Una missione organizzata principalmente per fare il punto sulle principali questioni degli italiani all'estero sulle quali rilanciare l'attività dei DS e per stimolare e organizzare il percorso verso le primarie di ottobre e la nascita del futuro Partito Democratico.

Sarà una settimana molto faticosa e stressante, ma anche molto stimolante, della quale spero poter scrivere e rendicontare con una certa periodicità.

Ora mi imbarco. A domani sera... che potrebbe significare dopodomani mattina per l'Italia.

P.S. A Buenos Aires, la sera del 21, avrò il tempo e la fortuna di godermi, al teatro nazionale mi pare, lo spettacolo di Carlo Lucarelli su Luigi Tenco e il tango, in ricordo della tournée che Tenco fece in Argentina poco tempo prima di morire.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

BUON LAVORO, caro Eugenio!

Aspetto davvero con interesse i tuoi resoconti.
Eli

Anonimo ha detto...

Immagino che in Argentina dovrai dare molte spiegazioni su Pallaro.
Buon lavoro...

elioweb ha detto...

CAro Eugenio buona fortuna e buon lavoro.
Porta i miei saluti alla Mirella Giai.
elio

Anonimo ha detto...

compañero Eugenio Marino vice responsable de los DS en el Exterior

Stregazelda ha detto...

Eugenio,
mi è preso un colpo quando, la mattina dopo la tua partenza, mi è arrivata la notizia del disastro del Boeing a San Paolo. So che adesso con quella tua faccetta un pò malandrina mi dirai "Che cosa ti avevo detto?"...Invece volevo anche dirti che ieri sera Rainews 24 ha mandato in onda un servizio su Rino Gaetano. E' stato per me profana piuttosto interessante. Magari tu avresti avuto da ridire forse su alcuni passaggi, anche se mi pareva fosse in linea con le cose di cui mi parli sempre tu su Rino. Scrivi, raccontaci come te la passi in Argentina.
Un abbraccio

Anonimo ha detto...

"Che cosa ti avevo detto?"... E' il destino che a volte ti passa al fianco e ti sfiora. Pensa che su quell'aereo doveva salire una squadra di calcio brasiliana al completo, finalista di quella che da noi e' la coppa campioni. Stava gia' in aeroporto e solo per alcuni disguidi ha rinunciato a quell'aereo... Oggi puo' scendere in campo con una grande vittoria gia' acquista: la vita